Riqualificazione dei prospetti e recupero funzionale delle unità abitative di un fabbricato


  • Luogo
    Siracusa
  • Settore
    Ingegneria civile - edile
  • Stato
    Realizzato
  • Committente
    Fichera Giuseppe
  • Data
    2015 - 2017
  • Servizi
    Progetto Esecutivo
    Direzione Lavori
    Coordinamento Sicurezza


Questo progetto riguarda l’intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione di un fabbricato in muratura ubicato alle spalle del Teatro Comunale di Siracusa nel cuore dell’Isola di Ortigia.

Originariamente il fabbricato, ad una elevazione, era la canonica dell’adiacente Chiesa di Sant’Anna. Negli anni 50-60 è stato oggetto di sopraelevazioni fino al raggiungimento degli attuali quattro piani; durante i lavori sono state rinvenute le finestre murate della navata della Chiesa.

La committenza privata ha inteso rendere nuovamente fruibili questi spazi, da tempo inutilizzati e in cattive condizioni di conservazione, per destinarli a case vacanze.

L’intervento è stato studiato con la volontà di conservare gli spazi in tutte le loro caratteristiche originali, introducendo elementi di spiccata contemporaneità in grado di assolvere a tutte le funzioni richieste dalla nuova destinazione d’uso e, al contempo, di creare un contrasto tra l’antico e il contemporaneo nell’ottica di una reciproca valorizzazione.

Quattro appartamenti turistici diversi l’uno dall’altro ma con un’essenza mediterranea comune.

Le abitazioni esistenti erano totalmente compartimentate e collegate da un corridoio che definiva ambienti privi di armonia e di una adeguata illuminazione e ventilazione.

La prima sfida è stata, pertanto, quella di interrompere il monotono susseguirsi di questi ambienti. Sono stati creati spazi interni più dilatati e leggeri caratterizzati da un piacevole senso di benessere. I muri in pietra, elementi unificanti di questi spazi, sono stati ripuliti, in fase di ristrutturazione, per fare emergere la loro memoria storica e per consentire un gioco di perfetto contrasto tra vecchi e nuovi materiali, tra buio e luce, tra elementi colorati e bianco.

Ogni spazio si configura come una proposta che oscilla tra tradizione e modernità tramite la conservazione di parti autentiche dell’edificio e l’utilizzo di materiali contemporanei. Ogni appartamento presenta dei dettagli che lo identificano e che lo differenziano dagli altri.

Una lastra in vetro, nell’appartamento del secondo piano, in un gioco armonico di luce e comunicazione tra ambienti, separa e nello stesso tempo unisce la doccia e la camera da letto.

Una lastra in vetro e il bruciatore al bioetanolo consentono, nella suite, di vivere come un unico ambiente caldo e di ammaliante serenità il vano soggiorno e la doccia; una tenda motorizzata pone immediatamente fine alla condivisione dei due ambienti.

Si è scelto per ogni ambiente un arredo ricercato anche attraverso pezzi di design personalizzati, si è posta particolare attenzione all’utilizzo di materiali nobili come la pietra, il ferro e il legno, nel continuo tentativo di recuperare l'anima del palazzo e di creare una costante sintonia tra l’edificio e la meravigliosa isola di Ortigia.

Un occhio di riguardo è stato dato al confort interno, garantito da un sistema evoluto di climatizzazione e riscaldamento, di minimo impatto estetico e ambientale, oltre che dalla massima efficienza ed economicità di gestione.


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